Capillari-teleangectasie
I capillari o teleangectasie sono uno degli inestetismi
più diffusi e comuni al giorno d'oggi,
e interessano principalmente le gambe, dove possono
manifestarsi in varie zone.
Possono comparire sia negli uomini che nelle donne
e ricordiamo che, pur essendo importanti da un punto
di vista estetico, è sempre meglio effettuare
un doppler per scartare la possibilità di una
patologia venosa.
Cosa
sono?
In realtà, non si tratta di "capillari"
veri e propri bensì di un reticolo di varia
forma ed estensione costituito da piccole vene dilatate,
vere e proprie minuscole vene varicose sottilissime
( dette microvarici o teleangectasie).
Il diametro di queste piccolissime vene è di
solito calibro compreso tra 0,1 e 1 mm ma talvolta
può essere superiore.
I veri capillari sono in realtà molto più
sottili e non si vedono ad occhio nudo.
Tipi
di Teleangectasie
Esiste una classificazione delle teleangectasie legata
alle cause che le hanno provocate:
Teleangectasie determinate
da squilibri ormonali
Si localizzano sulla superficie delle cosce,
ed è frequente che appaiano nel menarca, durante
la menopausa, la gravidanza o con l’utilizzo
della pillola anticoncezionale.
Teleangectasie da insufficienza
venosa
Sono di solito associate ad altri tipi di varici e
accompagnate da sintomi di insufficienza venosa.
Si trovano più facilmente nel dorso del piede,dietro
al malleolo, nelle gambe ed in particolare sulle cosce.
Teleangectasie finissime
causate dalla debolezza del sistema capillare
Si localizzano prevalentemente verso la fine delle
gambe e sono provocate dai raggi UV, dal calore o
dal freddo.
Varici reticolari
Spesso sono le vene che alimentano le zone interessate
dalle teleangectasie:
Spesso sono un sintomo di insufficienza venosa, ed
è buona norma trattarle prima delle teleangectasie
per evitare che queste ultime ricompaiano successivamente.
Teleangectasie matting
Possono comparire dopo la iniezione di sostanze sclerosanti
o in seguito ad interventi
di flebectomia.
Non si verificano di frequente e la loro comparsa
può dipendere da fattori predisponenti della
paziente oppure da una tecnica di intervento non corretta
(es. se il liquido iniettato ha una concentrazione
eccessiva, o se ne viene inettato troppo, se è
eccessiva la pressione di iniezione, se non viene
fatta una terapia di compressione).
Tra i fattori predisponenti della paziente ricordiamo
le terapie ormonali, l'obesità, la familiarità.
Nella maggior parte dei casi il matting sparisce spontaneamente
entro sei mesi, ma nei casi in cui invece persista,
può essere utile ricorrere alla terapia laser
utilizzando il dye laser o il laser 532 KTP.
Da
cosa nascono le teleangectasie?
la comparsa di questi inestetismi vascolari è
preceduta, talora per anni, da un danno ai capillari
"veri" e le più piccole venule che,
nelle zone vicine a dove in futuro appariranno le
teleangectasie si presentano tortuose e dilatate
In altre parole la comparsa delle teleangectasie è
preceduta da un danneggiamento dei capillari veri
e propri, da cui si deduce l’importanza di un’azione
preventiva che protegga il sistema microcircolatorio,
impedendo che avvenga il danneggiamento che produrrà
in seguito la comparsa delle teleangectasie. Vedi come prevenire varici, capillari e teleangectasie
Come
cancellarle?
Le tecniche per eliminare le teleangectasie sono,
trattamenti laser, le terapie sclerosanti e la flebectomia ambulatoriale in anestesia locale.
Ogni caso è però diverso dagli altri
e merita un’adeguata diagnosi e di conseguenza
l’utilizzo di una tecnica piuttosto che di un’altra.
La cosa più importante è che, qualunque
sia la tecnica utilizzata, deve sempre essere eseguita
da un Medico esperto.
Le teleangectasie con calibro fino ad 1 mm in assenza
di vene reticolari o varici non richiedono accertamenti
particolari prima del trattamento.
Se invece le teleangectasie sono accompagnate da varici
o vene reticolari bisogna sempre trattare con terapia
sclerosante i vasi di calibro maggiore e solo dopo
quelli di calibro inferiore se si vogliono evitare
frequenti recidive.